Transmedialità

Da anni ormai la progettazione strategica di un messaggio comunicativo complesso presuppone l’articolazione tra diversi media linguaggi e canali con l’obbiettivo di trarre vantaggio dalle interazioni in essere tra diversi sistemi di comunicazione, mettendoli in contatto, orchestrando le loro possibili sinergie.

L’entrata in scena della transmedialità è direttamente collegata con le significative trasformazioni che le reti sociali hanno prodotto sull’intero sistema della comunicazione.

Questa nuova modalità di orchestrate strategie comunicative è passata rapidamente da una dimensione diffusa in taluni ambiti (soprattutto nel marketing) commerciali, o di ricerca e di sperimentazione artistica, a elemento cardine dei modi in cui oggi si progetta la comunicazione.

Un ottimo riferimento è Jenkins, H., (2013), Spreadable media: creating value and meaning in a networked culture. New York University Press, New York/London.